niArt Gallery – L’ultimo bizantino. Santo Spartà

Inaugurazione: 18 ottobre ore 14,30
A cura di Giovanni Gardini e Felice Nittolo.
Con questa mostra dedicata a Spartà, L’ultimo bizantino, la niArt aggiunge un tassello importante alla ricerca sui maestri mosaicisti del ‘900, su quegli artisti che, a vario titolo, sono stati non solo i custodi ma anche i sapienti interpreti dell’antica tecnica del mosaico ravennate. Questi maestri, infatti, in occasione dei grandi cantieri di restauro hanno potuto osservare da vicino le superfici musive dei monumenti ravennati di V e VI secolo, ne hanno scrutato i “segreti” e accarezzato le tessere, hanno guardato vis-à-vis i grandi personaggi biblici, i santi e le sante della prima epoca cristiana,
entrando, grazie a tutto questo, in una confidenza impareggiabile con quell’arte severa e meravigliosa che è il mosaico.
Santo Spartà, la cui figura rimane viva nel cuore e nella mente di chi lo ha conosciuto, amato e stimato, appartiene a pieno titolo al novero di coloro che hanno avuto il privilegio di entrare in una intimità straordinaria con questi mosaici, riconoscendo ai grandi artisti dell’antichità una sapienza ineguagliabile. Osservando gli autoritratti di Spartà presenti in mostra appare evidente come egli si sia formato alla scuola degli antichi, ne abbia colto appieno l’insegnamento, restituendo la lezione appresa reinterpretandola alla luce della contemporaneità: quello sguardo severo e sereno impresso nella pietra e negli smalti, se da un lato conserva la ieraticità propria dei volti dei martiri dagli occhi profondi e impenetrabili, dall’altro si inserisce pienamente nell’arte del XX secolo. Questa sapienza delle tessere, che emerge dalle testimonianze di chi lo ha frequentato e avuto come insegnante, emerge anche nei dipinti dove le pennellate hanno la consistenza e la bellezza dei marmi e degli smalti.